Premessa

Abbandonati, disperati e dimenticati

I bambini hanno un estremo bisogno di protezione, ma troppo spesso sono vittime di abbandono. Che sia in famiglie in difficoltà o in paesi colpiti contemporaneamente da più focolai di crisi, SOS Villaggi dei Bambini si impegna per ridare ai bimbi abbandonati un’esistenza piena di fiducia.

Le storie di Anna, Och e Khadidja mostrano le diverse sfaccettature dell’abbandono che colpisce i bambini in tutto il mondo.

Quando leggiamo delle tante emergenze nel mondo, spesso ci sentiamo sopraffatti dalla loro portata. Centinaia di milioni di persone che rischiano di cadere nella povertà estrema. Tantissime vittime colpite in ogni parte del globo da catastrofi naturali. In questi casi, passa spesso inosservata una conseguenza dolorosa, lenta e inesorabile: i tanti bimbi che, a causa di queste situazioni, vivono la terribile esperienza dell’abbandono. Questa forma di mancata assistenza, infatti, è purtroppo una realtà troppo spesso ignorata nella vita di tutti i giorni. Ad esempio, quando nel frigorifero ci sono solo alcolici per gli adulti anziché il cibo per tutta la famiglia. O quando la tossicodipendenza porta mamma e papà a guardare più a se stessi anziché ai propri figli. 

Dedichiamo quindi l’ultimo numero di ZOOM-SOS di quest’anno a questi fatti. Iniziamo riportando qualche numero:

• Quasi 50 milioni di bambini e ragazzi sono al momento in fuga.
• 144 milioni di bambini nel mondo sono denutriti.
• Tre quarti dei bambini di età compresa tra 2 e 4 anni in tutto il mondo, vale a dire circa 300 milioni, sono vittime in casa loro di violenza psicologica e/o fisica.*

Nelle prossime pagine daremo un volto a queste cifre spaventose e anonime. Khadidja, Anna, Och e Paul hanno vissuto esperienze terribili. SOS Villaggi dei Bambini si impegna per aiutarli a lasciarsi alle spalle un’esistenza segnata dall’abbandono e al tempo stesso interviene per rafforzare le loro famiglie in modo da scongiurare lo smembramento della struttura familiare. Parleremo inoltre con Britt Horn, psicologa impegnata presso il centro famiglie SOS di Berlino come consulente per l’educazione e le famiglie e pertanto costantemente in contatto con famiglie messe a dura prova. Il sovraccarico è una causa che porta all’abbandono quotidiano, un fenomeno troppo spesso ignorato. Nell’intervista scopriremo come imparare a riconoscere l’abbandono. 

Dare la giusta attenzione ai bambini abbandonati e liberarli da questa condizione: due missioni che possiamo realizzare solo grazie a persone solidali come voi. Cogliamo quindi l’occasione per ringraziarvi e augurarvi una lettura illuminante.

*Fonte: UNICEF, 2016-2019.