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«Ci riempie di gioia»

Wes e Ankie sostengono SOS Villaggi dei Bambini da oltre ent’anni come padrino e madrina. E hanno intenzione di continuare fino a quando potranno.

Immagini: Ankie in viaggio verso gli villaggi dei bambini SOS negli anni 1980 e insieme al marito Wes (in basso).

Figlia di genitori olandesi, Ankie è nata in Indonesia e durante la Seconda guerra mondiale ha trascorso tre anni e mezzo in un campo di concentramento giapponese sull’isola di Java. In seguito a questa esperienza e ai tanti viaggi intorno al mondo, Ankie ha visto da vicino quanti bambini ancora oggi crescono in condizioni difficili. Quando negli anni 1980 la sorella le ha fatto conoscere SOS Villaggi dei Bambini, Ankie ha capito immediatamente l’importanza del modello SOS dell’assistenza basata sulla famiglia. «Ho vissuto personalmente la guerra e vorrei che nessun bambino debba mai soffrire la fame o andare a letto spaventato.» Ankie e suo marito Wes sostengono già diversi progetti di SOS Villaggi dei Bambini in tutto il mondo. Dall’Indonesia al Libano passando per la Cina, i due hanno aderito davvero a tante iniziative. Ogni anno, la coppia invia saluti e regali nei villaggi che sostiene, per donare un po’ di gioia agli ospiti. «Ci teniamo moltissimo ed è una cosa che ci riempie di gioia», spiega Ankie. 

Entrambi concepiscono il proprio sostegno come un aiuto a lungo termine sia per i bambini che ne beneficiano, sia per le comunità. Ed è proprio questo che li ha spinti a inserire SOS Villaggi dei Bambini nel loro testamento. «In tutti i villaggi dei Bambini SOS che abbiamo visitato, abbiamo visto lo stesso sorriso, la stessa felicità e la stessa fiducia e cura per tutti i bambini che lì abitano e trovano assistenza», aggiunge Ankie, che ricorda con piacere ogni viaggio. Wes dice di aver deciso di sostenere SOS Villaggi dei Bambini grazie ad Ankie, alla sua forza irriducibile e alla sua determinazione. Anche nella vita di tutti i giorni i due sponsorizzano con entusiasmo l’operato di SOS Villaggi dei Bambini e spiegano ai loro conoscenti in che modo possono aiutare. Wes e Ankie hanno spesso un paio di brochure con sé, per fare pubblicità in maniera spontanea e far conoscere anche ad altri questa organizzazione a cui tengono molto.

Sul tema

Avete altre domande sul tema dei lasciti e delle eredità o siete stati ispirati da Ankie e Wes? Il link vi porterà alla nostra pagina tematica. In alternativa, potete contattare direttamente Evelyn Heusser Ghidinelli all’indirizzo
e-mail evelyn.heusser@sos-kinderdorf.ch o al numero 091 683 01 51 per un colloquio senza impegno.

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